Menu

Amore come sangue. Storia di Antonio Monteforte fotografo

20,49

Monteforte ha due regole precise: se vuoi fare una fotografia che abbia un senso, devi scattare al momento giusto; se vuoi scattare al momento giusto, devi essere sul posto. Per questo si trova spesso in situazioni estreme.

998 disponibili

COD 043A Categorie , ,

Condividi:

Descrizione

La biografia di Antonio Monteforte, uno dei fotografi di cronaca più impegnati degli anni Settanta-Ottanta. La sua carriera di reporter ha inizio a vent’anni; poco dopo, viene chiamato a «Il Tempo», dove resta fino al 1981, anno del suo trasferimento all’ANSA. Monteforte si è distinto come interprete della fotografia d’assalto nata dalla Dolce Vita. Sue sono alcune delle foto di cronaca più famose dell’epoca, come quelle del rogo di Primavalle con Stefano Mattei ridotto a un tizzone e la sequenza di Donatella Colasanti che «resuscita» dal bagagliaio dell’auto in cui l’avevano seppellita i massacratori del Circeo.

Biografia:

Vittorio Morelli, giornalista e scrittore, è stato inviato dell’Agenzia Italia nelle principali aree di crisi internazionali, dai Balcani al Medio Oriente, fino all’Afghanistan. Per De Luca ha pubblicato la biografia del fotografo italiano Ennio Iacobucci.

Antonio Monteforte, fotogiornalista, ha appreso le basi della fotografia alla scuola della Vasca Navale; ha iniziato la carriera con Osvaldo Restaldi, che gli ha dato la possibilità di lavorare al «Giornale d’Italia». Considerato tra i fotografi di cronaca italiani più importanti della seconda metà del Novecento, è morto prematuramente nel 1993 in un incidente d’auto.

Informazioni aggiuntive

Pagine

Formato

ISBN

Anno

Curatore

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Amore come sangue. Storia di Antonio Monteforte fotografo”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Descrizione

La biografia di Antonio Monteforte, uno dei fotografi di cronaca più impegnati degli anni Settanta-Ottanta. La sua carriera di reporter ha inizio a vent’anni; poco dopo, viene chiamato a «Il Tempo», dove resta fino al 1981, anno del suo trasferimento all’ANSA. Monteforte si è distinto come interprete della fotografia d’assalto nata dalla Dolce Vita. Sue sono alcune delle foto di cronaca più famose dell’epoca, come quelle del rogo di Primavalle con Stefano Mattei ridotto a un tizzone e la sequenza di Donatella Colasanti che «resuscita» dal bagagliaio dell’auto in cui l’avevano seppellita i massacratori del Circeo.

Biografia:

Vittorio Morelli, giornalista e scrittore, è stato inviato dell’Agenzia Italia nelle principali aree di crisi internazionali, dai Balcani al Medio Oriente, fino all’Afghanistan. Per De Luca ha pubblicato la biografia del fotografo italiano Ennio Iacobucci.

Antonio Monteforte, fotogiornalista, ha appreso le basi della fotografia alla scuola della Vasca Navale; ha iniziato la carriera con Osvaldo Restaldi, che gli ha dato la possibilità di lavorare al «Giornale d’Italia». Considerato tra i fotografi di cronaca italiani più importanti della seconda metà del Novecento, è morto prematuramente nel 1993 in un incidente d’auto.

Informazioni aggiuntive

Pagine

Formato

ISBN

Anno

Curatore

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Amore come sangue. Storia di Antonio Monteforte fotografo”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PRODOTTI CORRELATI