Descrizione
La raccolta di 12 racconti, un’opera postuma, sfrutta le suggestioni che la definizione di “fantasma” comporta: le forme sotto cui si manifestano gli spettri, infatti, hanno ben poco di surreale, sono piuttosto visioni legate a doppio filo col passato, con la coscienza dei protagonisti. Il tema centrale di Fantasmi è il Tempo, che è stato perso in passato e si continua a perdere nel presente, che è stato mal gestito ed è da rivalutare in un’ottica diversa. Con lo stile caldo dei classici e attraverso un caleidoscopio di storie, personaggi e luoghi, l’autore porta il lettore in terre lontane, fino al confronto finale: quello con se stessi e la propria esistenza.
Fabrizio Vincenzi, appassionato di storia e letteratura, si è dedicato per tutta la vita alla scrittura e agli studi filosofici. La sua prima esperienza letteraria è il romanzo in parte autobiografico Zanzare, edito nel 2007. Prima di morire, si è cimentato in racconti premiati con medaglia di bronzo (2008-2009) e fiorino d’argento (2011) al Premio Firenze. Ha ottenuto una segnalazione della giuria al concorso letterario internazionale Pontegobbo (2010).
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.