Descrizione
Questo lavoro editoriale è una finestra aperta e colorata sull’Abruzzo. L’acceso crescendo di storie, personaggi e tradizioni che lo compongono, fa di quest’opera un testo imprescindibile a chi, come l’autore, prova amore profondo per questa regione. Massimo Pasqualone fa convergere in un unico insieme una serie di studi etimologici, storici e aneddotici, capaci di rendere tangibili le antiche radici abruzzesi: le parole, le culture e i luoghi, alternati a ritratti di personaggi autorevoli, riportano in auge l’immagine di un Abruzzo fiero, forte ed estremamente colmo di gentilezza.
AUTORE Massimo Pasqualone è critico d’arte e letterario. Ha al suo attivo oltre quattrocento pubblicazioni, tra saggi e testi critici, riguardanti letteratura, formazione, arte e cultura; attualmente ricopre il ruolo di professore incaricato presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara, ed è presidente dell’Istituto per lo studio, il recupero e la valorizzazione del dialetto abruzzese e delle lingue minoritarie in Italia. Collabora inoltre come critico letterario ed è direttore della collana di poesia Irdi-destinazionearte. Alcuni suoi testi sono stati tradotti in lingua straniera (tra le altre: inglese, francese, tedesco).
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