Descrizione
A narrare le vicende di Una, originale protagonista del romanzo, è in primo luogo un personaggio maschile altrettanto particolare, un artista-fotografo che assume il ruolo di narratore. Attraverso alcune sedute di posa, il fotografo ricostruisce la difficile storia di Una che lo ispira profondamente e che lo coinvolgerà in un’inquietante relazione. Disseminati lungo tutto il romanzo, il lettore troverà non pochi indizi relativi alla città di Trieste, che più degli echi austro-ungarici risente delle contraddizioni della nostra epoca. L’impianto strutturale del libro si orienta verso una concezione libera sia da schemi neo-realistici sia da orientamenti tardo-romantici, per approdare a scelte inedite, che rendono la lettura suggestiva, se non affascinante. Alla semplicità della trama fa riscontro la complessità dei due personaggi principali, resi perfettamente dalla ricchezza dei monologhi interiori e dall’abilità stilistica dell’autrice.
Serena Castro Stera è nata nel 1960 negli Stati Uniti da genitori italiani, triestina dall’età di due anni, vive a Trieste, dove lavora nell’amministrazione dell’Università giuliana. Ha al suo attivo, oltre a racconti pubblicati in riviste e in antologie, tre raccolte di novelle (Dell’amore e di una pietra, 2011; Erano solo tre ciliegi, 2014; Ladri di Ulivi, 2015) Ha ottenuto diversi premi letterari e alcune significative recensioni. Una è il suo primo romanzo.
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